Quella di CURRENT e' una campagna pubblicitaria "out of home" di grande impatto nei contenuti e tesa a risvegliare l'attenzione degli italiani su tematiche molto importanti e che riguardano lo scenario internazionale ma anche il nostro Paese. La campagna, pianificata nelle stazioni della metropolitana di Roma, che doveva partire ieri, per lanciare il programma di giornalismo d'inchiesta Vanguard, e che sara' on air sul canale 130 di Sky dal 10 marzo, e' stata bloccata dall'Azienda trasporti romana.
Una campagna che l'ATAC di Roma ha vietato di effettuare adducendo spiegazioni che mi preccupano moltissimo sia come cittadina che come professionista della comunicazione.
Il caso e' nato ieri e probabilmente avra' maggiore eco nelle prossime ore. Intanto leggete l'articolo di Repubblica e seguite il caso perche' merita la nostra attenzione e le nostre considerazioni.
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/gore-spot/gore-spot/gore-spot.html
Gli aggiornamenti in tempo reale sul caso li trovate invece direttamente su http://www.current.com
http://current.com/items/89830965/roma_censura_le_affissioni_di_current.htm
sabato, febbraio 21, 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Mi spiace ma mi ritrovo d'accordo con chi l'ha bloccata; in questi momenti di crisi, di tensione e di difficoltà l'ultima cosa che può fare bene al clima generale è una campagna che getti olio sul fuoco. Non dico che bisogna vivere nella bambagia, ma neanche che sia salutare insinuare sospetti e rancori e, in definitiva, istillare ancora più pessimismo di quanto non sia già presente nella socità.
Flower
non so se hai visto la creativita'.
Si tratta di una campagna "forte" ma che punta l'attenzione su fatti accaduti di cui e' bene parlare.
Non credi?
Posta un commento