bling bling blog

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martedì, marzo 21, 2006

Leggete, leggete!

Tra i giovani il Web raggiunge i giornali
Stesso numero di ore di lettura alla settimana per gli articoli su carta e per quelli online.

Questa notizia e' apparsa oggi su Corriere.it...e non su Corriere carta...io penso che sarebbe importante invece dare maggiore enfasi a queste notizie informando soprattutto coloro i quali restano ancora all'oscuro dei nuovi media-habits dei consumatori e dell'utilizzo di Internet come medium primario, soprattutto da parte del target 14-24 anni che, tra l'altro non sono cosi' "grigi" come spesso demagogicamente li si vuole dipingere.

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/20/giovaniweb.shtml

lunedì, marzo 20, 2006

Nielsen Media Research: + 51,3% gli investimenti online

Nielsen Media Research: a gennaio +2,1% per gli investimenti su tutti i media in rilevazione

Raddoppia la spesa su Internet che raggiunge i 9,9 milioni (+51,3%).

Nel mese di gennaio 2006, considerando anche il mezzo Internet, gli investimenti pubblicitari hanno raggiunto i 601,4 milioni con una crescita del 2,1% sul gennaio 2005. L'andamento è negativo per 8 settori merceologici, mentre è positivo o stabile per tutti gli altri 17.
Si segnala in particolare il +12,3% degli Alimentari, il +17,2% della Finanza/Assicurazioni e il +30,9% della Cura Persona.
La Televisione, che era cresciuta del +2,7% su base annua, conferma a gennaio 2006 il trend con un +2,2%. Analizzando, sempre a livello mensile, i cinque settori più importanti si evidenza: una crescita degli Alimentari che, dopo un lungo periodo di crisi, aumentano lo spending del +14,0%, una sostanziale stabilità dell'Auto e una crescita per le Telecomunicazioni (+1,9%) e i Farmaceutici/Sanitari (+4,5%). Per contro è forte in questo inizio d'anno la frenata per il Media/Editoria (-21,9%).
La Stampa, che si era attestata sul +3,5% nel 2005, segna il +1,2% nel confronto mensile a gennaio. La raccolta dei Quotidiani è a -3,7%, con la Commerciale Nazionale a -6,3%, la Locale +2,3% e la Rubricata e Di Servizio a -4,3%. I Periodici crescono invece del +12,6%. Il settore più importante, l'Abbigliamento, aumenta la spesa del +11,8%. Positivi anche gli andamenti della Cura Persona (+27,7%) e dell'Abitazione (+27,1%), mentre è in rallentamento il settore Auto (-9,7%).
La Radio nel mese cresce del +15,5% grazie anche ad una forte pressione delle Tlc (+61,0%), della Finanza/Assicurazioni (+26,6%) e del Media/Editoria (+19,1%). •
Negativo gennaio per le Affissioni che perdono il -7,3%.
Cresce in maniera decisiva la spesa su Internet che raggiunge i 9,9 milioni contro i 6,5 milioni del gennaio dell'anno scorso (+51,3%).
Il valore del Cinema, rende poi noto Nielsen, a gennaio 2006 è incompleto per cui non è possibile fare confronti in termini di crescita. Sarà aggiornato con il prossimo mese di febbraio.

DTT o IPTV?

Leggo stamattina su Corriere Economia un articolo, molto interessante ed in una buona parte condivisibile, dal titolo "Tivu' interattiva, solo una visione"...la forza degli operatori dominanti sta imponendo il digitale terrestre ma dovra' fare i conti con la forza di Internet che dal basso sta proponendo la IPTV...

domenica, marzo 19, 2006

Questa settimana sara' piu' adrenalinica del solito!

Prendetelo come un teaser.
Questa settimana verranno divulgati da NMR i dati relativi agli investimenti pubblicitari sui vari mezzi del mese Gennaio 2006 ed il confronto con il 2005...nel frattempo FCP (Federazione Concessionarie Pubblicita') ha gia' dato un'anticipazione rilevando una crescita del fatturato dei quotidiani e periodici (parlo di stampa naturalmente) pari allo 1,2%...

sabato, marzo 18, 2006

Thinking about effective email marketing

Vi segnalo che all'indirizzo
www.forrester.com/intelligencetranslated/b2c
trovate un ampio ed esaustivo abstract dell'ultima ricerca e relativi forecast sull'efficacia dell'email marketing condotta su un campione di circa 200 top manager europei...e' necessario registrarsi ma ne vale la pena, ci sono dati molto interessanti.

...Online consumers are growing more sophisticated by the day, driven partly by growing broadband adoption. Consumers now actively manage their emails by using multiple addresses, opting in (or out) of messaging, and taking more anti-spam measures. B2C marketers will respond to these consumers by pushing more advanced content, focusing on quality over quantity, and increasingly turning to marketing services firms for campaign execution...

venerdì, marzo 17, 2006

Everybody Wants To Rule The World

Welcome to your life
There's no turning back
Even while sleep
We will find you
Acting on your best behaviour
Turn your back on mother nature
Everybody wants to rule the world
It's my own design
It's my own remorse
Help me to decide
Help make the most
Of freedom and of pleasure
Nothing ever lasts forever
Everybody wants to rule the world
There's a room where the light won't find you
Holding hands while the walls come tumbling down
When they do I'll be right behind you
So glad we've almost made it
So sad they had fade it
Everybody wants to rule the world
I can't stand this indecision
Married with a lack of vision
Everybody wants to rule the world
Say that you'll never never never need it
One headline why believe it ?
Everybody wants to rule the world
All for freedom and for pleasure
Nothing ever lasts forever
Everybody wants to rule the world

Powered by Tears For Fears

giovedì, marzo 09, 2006

Fame. Fun. Fortune. What order do you want them in?

http://www.fasttwitchmedia.com/ftm-ugas-1.html#

Questa e' un'iniziativa molto interessante direttamente dalla SFBay.

mercoledì, marzo 08, 2006

Quanto vale il mercato dell'Adv online in Europa?

4, 023 miliardi di Euro. A tanto ammontano gli investimenti in pubblicita' online in Europa (sono stati rilevati 15 Paesi).
Danimarca, Francia e UK hanno ormai superato la soglia del 5% di market share sul totale degli investimenti pubblicitari.
La "torta" e' cosi' composta:
UK: 35,9%
Francia: 27,3%
Germania: 22%
Spagna: 3,7%
Italia: 3,4%
Olanda: 2,2%
Danimarca: 1,5%
Belgio: 1,1%
Altri: 2,7%
La fonte e' naturalmente IAB Europe.

E' consentito a tutti pensarla come me :-)

Siamo la vera potenza che fa girare il mondo.
Peccato che a comandarlo siano gli uomini :-)

domenica, marzo 05, 2006

La nostra catena del valore aziendale e' piu' debole che all'estero?

Quando mi confronto con i miei colleghi d'oltralpe, parlando di "business" si arriva talvolta all'argomento termini di pagamento delle aziende ed io in quanto italiana... provo imbarazzo. Le condizioni di pagamento da noi ...a 90-120 giorni (quando va bene e senza tenere conto del problema dei ritardi nei pagamenti: 7.2 % delle aziende italiane paga con un ritardo di 60 o più giorni rispetto alle scadenze concordate e naturalmente anche qui abbiamo il primato di pecore nere rispetto agli altri Paesi europei) sono all'estero inaccettabili e suscettibili in rarissimi casi di eccezioni, mentre da noi sono oramai la norma. Questo e' un problema da non sottovalutare a mio avviso perche' influisce sullo stato di salute di un'azienda, in quanto erode i margini di profitto e incide negativamente sulle nostre infrastrutture economiche prevalentemente costituite dalle piccole e medie imprese. Pensate che nei settori più esposti per liquidità, un ritardo di pagamento di 60 giorni può decurtare più del 15 per cento i margini della transazione (fonte Dun & Bradstreet).

Inoltre, pensando al nostro settore, dove il capitale umano e' la principale risorsa per lo sviluppo della produttivita' e soprattutto dell'innovazione, dove gran parte delle imprese non arriva ai 15 addetti e dove il nostro regime fiscale e' sfavorevole rispetto al resto dei Paesi europei -giusto per darvi un esempio i contributi sociali nel settore dei servizi facendo riferimento al costo del lavoro pesano da noi per il 32,5% circa contro una media europea del 22% (fonte Istat)- e la propensione a creare nuova occupazione è pari a -2% (fonte Manpower dicembre 2005), e' evidente che il dinamismo, che fa parte di un sistema economico competitivo, rallenta, perche' rallenta la produttivita', diminuiscono gli investimenti in risorse umane e quindi in idee e creativita' e la catena del valore aziendale, nella quale la leva del marketing e delle vendite ha un ruolo determinante, ne risulta fortemente penalizzata.


btw...il mio post si "linka" in qualche modo all'ultimo di Mauro
http://admaiora.blogs.com/maurolupi/2006/03/le_vostre_idee_.html

sabato, marzo 04, 2006

It's all about Cookies

Lo sapevate che IAB Europe ha creato un sito tutto dedicato ai cookie ed al suo utilizzo?

Si parla molto, spesso a sproposito, dei biscottini...strumento utile per il riconoscimento, la fidelizzazione degli utenti ad un servizio online e l'erogazione di contenuti personalizzati.
La stampa generalista li demonizza e la bassa conoscenza delle loro utilita' li rende uno strumento temibile.
Siccome io credo invece che si debba fare informazione su queste technicalities strategiche per un miglior utilizzo di Internet e delle sue peculiari applicazioni vi segnalo un sito molto utile e......dolce :-) che IAB Europe -la piu' importante associazione superpartes dedicata alla promozione della comunicazione interattiva online- mette a disposizione di tutti coloro abbiano voglia di approfondire le loro conoscenze in materia.

http://www.allaboutcookies.org/