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venerdì, aprile 13, 2007

BIG IDEA BIG CHAIR!

Sedetevi :-)
Volevo segnalarvi questo evento che sta supportando Yahoo!

Cos’è la Big Idea Chair
Yahoo! ha deciso di non parlare solo del valore del marketing e della creatività, ma di dare visibilità anche alle persone, alle società e ai lavori migliori. In un mondo in cui l’omologazione è in agguato, i lavori più originali e unici nel campo del marketing creativo online e della pubblicità sono elementi di grande valore. Per questo Yahoo! ha ideato il premio “Big Idea Chair”, che rappresenta un modo nuovo e originale di accogliere i lavori creativi online che si distinguono in modo particolare. L’iniziativa prevede il riconoscimento dell’eccellenza creativa sul web sia di agenzie che di singoli creativi, attraverso l’assegnazione di una “poltrona viola gigante” e successive opportunità di visibilità dei vincitori.
Chi può partecipare:
tutti le agenzie creative, clienti, free lance, digital boutique, web agencies per i lavori da loro realizzati.
Quali lavori possono partecipare:
possono partecipare i progetti realizzati in lingua italiana per clienti italiani o stranieri andate online, pianificate su uno o più dei principali siti italiani, (top 20 Nielsen) non in autopromozione, da Gennaio 2006 alla data di invio dei lavori. Sono esclusi i lavori speculativi non andati online.Le campagne devono essere visuali ed essere principalmente rivolte a generare Brand Awareness.Sono accettati tutti i formati di Banner, sponsorizzazioni, eventi in Home Page, Video banner, Rich Media.Non sono accettate DEM/Nerwsletter, Campagne Keywords, siti Web, Viral video, Blogs, Communities.
Come presentare i lavori:
i lavori vanno presentati dal 3/4/2007 al 17/4/2007 online all’indirizzo www.bigideachair.com
I Vincitori:
il Giorno 22 Aprile il vincitore sarà premiato alla festa annuale dell’Adci con la Big Idea Chair, la poltrona Viola simbolo di eccellenza creativa.

martedì, aprile 10, 2007

First party and third party cookie

Ultimamente sono coinvolta in un dibattito internazionale relativo al valore ed alla "bonta'"dei cookie cosiddetti 1° party e 3° party.
Mi piacerebbe avere la vostra opinione. C'e' chi dice che i cookie 1° party siano "buoni" mentre quelli 3° party "by default" non lo siano in quanto costituiscano una sorta di violazione della privacy online...C'e' anche chi dice che entrambi siano utili a patto che il consumatore sia a conoscenza della loro provenienza e dell'uso che se ne fara'. Io propendo per la seconda tesi.
Voi che ne pensate?

cito per comodita' di tutti la spiegazione che da' Wikipedia:

Cookie
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai a: Navigazione, cerca
I cookies (letteralmente "biscottini") sono piccoli file di testo che i siti web utilizzano per immagazzinare alcune informazioni nel computer dell'utente. I cookie sono inviati dal sito web e memorizzati sul computer. Sono quindi re-inviati al sito web al momento delle visite successive. Le informazioni all'interno dei cookie sono spesso codificate e non comprensibili. Furono inventati da Lou Montulli, al tempo impiegato della Netscape Communications.
Indice[nascondi]
1 Applicazioni e problemi sulla privacy
2 Caratteristiche tecniche
3 Come è fatto un cookie
4 Collegamenti esterni
//

[modifica] Applicazioni e problemi sulla privacy
Le applicazioni più comuni vanno dalla memorizzazione di informazioni sulle abilitazioni dell'utente alla tracciatura dei movimenti dell'utente stesso all'interno dei siti web che visita. Tali applicazioni hanno spesso sollevato dubbi da parte dei difensori della privacy dei navigatori, infatti un cookie potrebbe aiutarci nella navigazione oppure spiarci. In questo secondo caso rientrano molte catene di pubblicitari (che vendono pubblicità a molti siti differenti) i quali usano un cookie accluso all'immagine pubblicitaria per correlare le visite di uno stesso utente a più siti diversi, costruendo quindi una specie di profilo dei siti più graditi. Altri usi più accettati perchè utilizzano il cookie come servizio per l'utente sono per esempio la memorizzazione del nome utente, (come fa lo stesso sito Wikipedia) o per mantenere il contenuto del "carrello della spesa" nei siti di commercio elettronico come Amazon.
Anche il motore di ricerca più famoso del mondo, Google, spedisce un cookie che immagazzina dati riguardanti le ricerche, le parole chiave delle ricerche e le abitudini dell'utente.
Più in dettaglio i diversi utilizzi dei cookie sono dunque:
Per riempire il carrello della spesa virtuale in siti commerciali (i cookie ci permettono di mettere o togliere gli articoli dal carello in qualsiasi momento).
Per permettere ad un utente il login in un sito web.
Per personalizzare la pagina web sulla base delle preferenze dell'utente (per esempio il motore di ricerca Google permette all'utente di decidere quanti risultati della ricerca voglia visualizzare per pagina).
Per tracciare i percorsi dell'utente (tipicamente usato dalle compagnie pubblicitarie per ottenere informazioni sul navigatore, i suoi gusti le sue preferenze. Questi dati vengono usati per tracciare un profilo del visitatore in modo da presentare solo i banners pubblicitari che gli potrebbero interessare).
Per la gestione di un sito: i cookie servono a chi si occupa dell'aggiornamento di un sito per capire in che modo avviene la visita degli utenti, quale percorso compiono all'interno del sito. Se il percorso porta a dei vicoli ciechi il gestore se ne può accorgere e migliorare la navigazione del sito.
Molti dei moderni browser permettono all'utente di decidere quando accettare cookies, ma respingere alcuni cookie non permette l'utilizzo di alcuni siti (prendiamo come esempio l'iscrizione ad un sito web come Wikipedia).
È da notare che il funzionamento dei cookie è totalmente dipendente dal programma di navigazione che l'utente usa: in teoria, tale programma può dare all'utente il controllo completo dei cookie e permettere o rifiutare la loro creazione e diffusione. In pratica, il programma di navigazione attualmente più diffuso, ovvero Microsoft Internet Explorer, ha solo una gestione rudimentale dei cookie, mentre alternative meno diffuse (come Opera o Mozilla) danno un maggiore controllo all'utente e permettono di accettare/rifiutare cookies da siti specifici. Anche altri programmi, da usare come proxy, permettono all'utente un grado maggiore di controllo su cosa succede.

[modifica] Caratteristiche tecniche
Un cookie è un header aggiuntivo (Set-cookie:) presente in una richiesta o risposta HTTP: nel caso il server voglia assegnare un cookie all'utente, lo aggiungerà tra gli header di risposta. Il client deve notare la presenza del cookie e memorizzarlo in un'area apposita (in genere, si usa una directory dove ogni cookie viene memorizzato in un file). Il cookie è composto da una stringa di testo arbitraria, una data di scadenza (oltre la quale non deve essere considerato valido) e un pattern per riconoscere i domini a cui rimandarlo. È possibile impostare più cookie in una sola risposta HTTP.
Il client rimanderà il cookie, senza alcuna modifica, allegandolo a tutte le richieste HTTP che soddisfano il pattern, entro la data di scadenza. Il server può quindi scegliere di assegnare il cookie di nuovo, sovrascrivendo quello vecchio. Il reinvio tramite pattern permette a tutti i sottodomini di un dato dominio di ricevere il cookie, se così si vuole.
Il dato presente nel cookie è una stringa di testo ASCII, nella quale sono solitamente codificate informazioni come la data dell'ultima visita, il nome utente del visitatore, o qualunque altra cosa a discrezione del gestore del sito.

[modifica] Come è fatto un cookie
Abbiamo già detto che un cookie è un piccolo file di testo (estensione .txt) per questo motivo i cookie non possono essere portatori di virus. Ma come è fatto un cookie? Nel cookie solitamente possiamo trovare cinque attributi:
Nome/valore è una variabile ed un campo obbligatorio.
Dominio (domain) ci permette di specificare il dominio di provenienza del cookie.
Scadenza (expiration date) è un attributo opzionale che permette di stabilire la data di scadenza del cookie. Può essere espressa come data, come numero massimo di giorni oppure come Now (adesso) ( implica che il cookie viene eliminato subito dal computer dell'utente in quanto scade nel momento in cui viene creato)o Never (mai) (implica che il cookie non è soggetto a scadenza, questi sono denominati persistenti).
Percorso (path) specifica il percorso dal quale il cookie viene mandato all'utente finale.
Sicuro (secure) indica se il cookie debba essere trasmesso criptato con HTTPS.

domenica, aprile 01, 2007

il cattivo gusto e' sinonimo di mancanza di creativita'

vedo da qualche settimana lo spot della Vigorsol Airfresh...sapete, quello dello scoiattolino che fa un peto megagalattico e glaciale salvando il paesino nel bosco in fiamme...
mi domando come sia possibile che si debba fare ricorso alla volgarita' per un prodotto che e' abbastanza duttile, ovvero elastico, da trattare creativamente parlando...mi domando se la coppia creativa abbia pensato che il loro spot sarebbe stato pianificato anche in orari prime-time, e cioe' nell'orario della cena ...mi domando quanto contribuisca alle vendite uno spot che non fa neanche poi sorridere, ne' diverte...perche' nella sua volgarita' e' anchesi' scontato...
...siamo veramente a secco, anzi ghiaccio secco, in termini di creativita'...trovo lo spot davvero di cattivo gusto...che lo sia anche questo nuovo chewin gum?

domenica, marzo 25, 2007

R-Italia e la forza del social-networking

Io ci saro'...

Nasce Ritalia, iniziativa spontanea per proporre un'alternativa migliore a Italia.it
La comunità spontanea di persone desiderose di offrire il loro contributo si incontra sul web e si dà appuntamento il prossimo 31 marzo a Milano
Milano, 12 marzo 2007
www.ritalia.eu nasce dall'esigenza di dare vita ad un progetto di portale per il turismo in Italia che realmente rappresenti le potenzialità del paese. Ritalia è il luogo di aggregazione per tutte le persone interessate a discutere, sviluppare le linee guida, necessarie per far evolvere il sito nazionale del turismo. E' un fenomeno di aggregazione spontanea, che nasce e cresce grazie ai volontari contributi di persone.
Il gruppo di Ritalia è costituito da tutte quelle persone che - dopo la presentazione di www.italia.it e non sentendosi soddifatte e rappresentate dalla realizzazione di quello che dovrebbe essere il biglietto da visita del nostro Paese sulla Rete - hanno deciso di mettersi spontaneamente in contatto fra loro con la volontà di capire e discutere su come avrebbe dovuto essere organizzato un sito Web realmente utile a chi ricerca informazioni turistiche sul nostro Paese. Nel gruppo vi sono professionisti, studenti, docenti universitari, appassionati di turismo e di informatica, italiani e stranieri: una rappresentanza di tutti i possibili utenti del portale del turismo stesso. In pochi giorni, più di 150 persone si sono unite con la finalità di incontrarsi dal vivo il 31 Marzo a Milano.
L'iniziativa ha assunto un significato rilevante per ciò che costituisce, ovvero la dimostrazione del potere di aggregazione e condivisione di idee e conoscenze che i nuovi mezzi presenti su Internet attualmente mettono a disposizione. La consapevolezza da parte dei partecipanti dell'esistenza e dell'utilità delle numerose risorse open presenti sulla Rete svilupperà la progettazione di un portale economico, utile, efficace, usabile ed accessibile. Ci sono molte persone che osservano con simpatia l'iniziativa e ne è prova il numero elevato di citazioni on-line che il progetto riceve quotidianamente.
Il 31 marzo 2007 il gruppo si riunirà a Milano per una giornata di lavoro organizzato dove tutti i partecipanti offruiranno le proprie professionalità e non vi sarà differenza tra speaker e audience, organizzatori e partecipanti. Dopo la giornata del 31 Marzo, Ritalia produrrà un documento di specifiche che verrà reso disponibile in Rete. La decisione se dare vita ad un portale alternativo ad italia.it verrà presa successivamente; scopo dell'incontro sarà infatti quello di dare corpo ad un nuovo documento di progetto, elemento fondamentale e preliminare alla messa in opera di un sito Web.
Ritalia prende spunto da numerose recenti iniziative online, che hanno dimostrato la potenza della collaborazione libera di individui preparati e decisi a produrre risultati di alta qualità, come Wikipedia e Transitcamp di Toronto. Il primo è la famosa enciclopedia online nata dai contributi di tutti, mentre la seconda è l'iniziativa che ha riprogettato il sistema di trasporto pubblico di Toronto. Altra ispirazione ha dato al gruppo l'economia del dono, che ha prodotto per esempio l'oggi popolarissimo sistema operativo Linux e la trasformazione di rapporti di mercato precedentemente passivi in conversazioni come descritto nel libro di grande successo The Cluetrain Manifesto.
Ecco alcune delle reazioni iniziali alla presentazione del sito italia.it:
"[..] il portale, per la realizzazione del quale sono previsti finanziamenti per un importo totale di 45 milioni di euro, si caratterizza per numerosi errori tecnici che contraddicono le regole dell'usabilità, insieme di criteri che rendono facilmente fruibile un sito internet [..] il portale non rispetta i dettami della cosiddetta «legge Stanca», che ha il fine di favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici [..] attraverso il rispetto dei requisiti di accessibilità stabiliti dal consorzio internazionale W3C e validi per tutto il mondo [..] "Camera dei deputati Seduta n. 121 del 7/3/2007
"ovunque si è sottolineata l’inadeguatezza del progetto vincente sia sul piano dei valori formali costitutivi, sul piano della progettazione, sul piano della competizione internazionale" Petizione SocialDesignZine
"a qualche giorno dalla presentazione del portale, le critiche, pur unanimi, si diversificano e arrivano in superficie problemi, come quello della sicurezza del nuovo sito, che preoccupano gli esperti" Punto Informatico
"E’ un’importante occasione persa, ed è legittimo chiedersi come mai una Nazione come la nostra non riesca a sfruttare adeguatamente le grandi potenzialità creative e professionali di cui dispone" ADCI
"Il prodotto è ben lungi da quello che molti, a questo punto, si attendevano, Le critiche provenienti dal mondo della Rete toccano un po' tutti gli aspetti: dalla compatibilità, alla navigazione, all'accessibilità, alla qualità dei contenuti" Margherita
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.ritalia.eu oppure scrivere all'indirizzo info@ritalia.eu.

martedì, marzo 13, 2007

Second Life? Si grazie ma con calma :-)

Sono in overdose da bombardamento mediatico su Second Life. Per questo ho deciso di uscire dal coro e di pormi provocatoriamente con un atteggiamento critico nei confronti di SL.
Perche' SL sicuramente rappresenta un fenomeno mediatico interessante e dirompente in quanto nuovo e fuori da qualunque consolidato schema sociologico e relazionale ma, proprio per questo motivo, trovo preoccupante il fatto che se ne parli senza andare in profondita' e lo si affronti invece semplicemente come una moda, della serie "se non hai un avatar su SL, non sei nessuno".
Se poi ci aggiungiamo il fatto che si tratta di un fenomeno che ha anche molto a che vedere con il business delle aziende allora dobbiamo fare ancora piu' attenzione e cercare di capirne le dinamiche e gli economics. Infatti ora la "partita" si sta spostando verso le aziende, istituzioni pubbliche e private che fanno a gara per avere un "pezzo di terra" su SL. Costi quel che costi!
Ed e' qui che secondo me non ci siamo...
Cosa stiamo acquistando? Cosa stiamo pagando? Qual e' il ROI?
Naturalmente e' impossibile pensare ad una pianificazione pubblicitaria in SL basandosi sulle classiche variabili di copertura e frequenza e nemmeno il CPA puo' essere ancora un parametro per misurare il ROI. Forse, la variabile temporale ovvero il tempo speso all'interno di un ambiente, un quartiere, un negozio, una concessionaria auto, e' al momento la piu' importante unita' di misura che tiene conto del livello di engagement dei consumatori.
Siamo ancora in una fase sperimentale e sicuramente SL in questo momento rappresenta una realta' da tenere sotto controllo e nella quale investire, se possibile, proprio in termini di "ricerca e sviluppo".
Pertanto e' giusto e doveroso parlarne data anche la ridondanza mediatica che SL sta riscuotendo ma attenzione a non enfatizzarla oltremodo perche' il rischio, soprattutto da noi in Italia, e' che tutto il resto passi in secondo piano :-(
Second Life e' una delle tante possibili frontiere del Web 2.0, da esplorare, un nuovo modo per la brand per entrare in relazione con i consumatori. Ma, efficacia ed efficienza devono comunque rimanere le variabili su cui fondare le scelte di investimento di marketing e advertising.
Insomma, tutto cio' per ribadire pragmanticamente anche il senso e l'importanza di Internet come media "classico" in grado di aggiungere efficacia ed efficienza al media-mix "tabellare", sottolineando inoltre l'apporto in termini di innovazione dal punto di vista creativo e media che anche la "semplice" campagna banner e' in grado di fornire e sempre tenendo conto di tutti gli aspetti di misurabilita' puntuale e precisa che solo l'advertising online e' in grado di fornire.

Vi segnalo inoltre questo "post" che ho trovato molto concreto e con "i piedi per terra" :-)
http://www.adotas.com/2007/03/second-guessing-second-life-is-this-virtual-playground-worth-your-marketing-dollars/

venerdì, marzo 09, 2007

feedback www.italia.it

Il Ministro Antonio Di Pietro ha risposto ad una mia mail dicendomi che l'Onorevole Antonio Borghesi si fara' carico di fare un'interrogazione parlamentare. Vediamo un po' cosa ne uscira'.

lunedì, marzo 05, 2007

www.italia.it = 45 milioni di euro!!!

Un post veloce per manifestare tutta la mia indignazione di fronte ad un progetto che ha visto la luce un paio di settimane fa e che e' a dir poco scandaloso per quanto e' costato e per il risultato ottenuto: www.italia.it
45 milioni di euro!!! Vorrei che il Governo rendesse ai cittadini conto di questa spesa, lira per lira...si' dico lira per lira' xche' questo progetto e' cosi' vecchio che ancora non eravamo passati all'Euro.
Se e' costato tanto questo sito e' costato 500.000 euro!!! ...amici miei c'e' da piangere...
ma
se invece volete farvi due risate guardate il video della presentazione del portale dove Rutelli da' il meglio di stesso...io avrei destinato qualche centinaio di euro dei 45 milioni per la traduzione simultanea...facevamo piu' bella figura:-)
http://www.youtube.com/watch?v=Lp2uDyzxP6g

venerdì, marzo 02, 2007

Come manipolare la saggezza del popolo

Un po' di tempo fa, era Settembre, dio come scorre veloce il tempo...avevo fatto un post su un libro che stavo leggendo "The Wisdom of Crowds"
http://laylapavone.blogspot.com/2006_09_01_archive.html

Oggi ho trovato questa chicca che vorrei condividere con Voi:

Hacking Wisdom of the Crowds
Wired runs a nice round-up on the ways you can manipulate wisdom of online crowds -- community-scoring systems -- in your favor.
These ways are:
1. Invest in building your own group of power users.
2. Buy the votes.
3. Identify existing power users and link-bait them
4. Build your reputation on small transactions to cheat on the big ones.
Here's a bonus story about an experiment in crowdhacking: the articles author tests how effectively one can drive traffic by buying Diggs on Users/Submitter.

domenica, febbraio 25, 2007

Dan's News

Gaming
Google buys ‘in game’ advertising company
http://www.geek.com/news/geeknews/2007Feb/gee20070219002777.htm
"Google will be entering the world of in-game advertising through a new acquisition, according to Red Herring. Google is reported to be acquiring Adscape Media for US$23 million. Adscape Media delivers ads to online game platforms based on patented technology first developed in 2002. The company was founded by Dan Willis, the company's Chief Technology Officer. By introducing new game related revenues, the company hopes to encourage "a more affordable, higher quality gaming experience.""
Thanks to Hannah Evershed for the link!
The innovation in gaming ‘is in the input devices’
http://www.longtail.com/the_long_tail/2007/02/the_innovation_.html
"This evening with the kids, somewhere between the Wiimote and RC Simulator controller, or perhaps the DS stylus or Guitar Hero axe, I realized that all real innovation in the videogame industry these days seems to be in input devices. As the industry finds it harder and harder to come up with really new gameplay modes on-screen (I thought Gears of War was basically an updated Area 51), the spread of dedicated controllers that make you get off the couch and move are reinventing the medium and creating an excitement about gaming I haven't see in years."
New Xbox game Crackdown sells out due to preview of Halo3
http://www.lostremote.com/2007/02/20/halo-fans-scoop-up-crackdown/
"Tt contains a key to unlock an Xbox Live beta test of Halo 3, which is due to come out later this year. A brilliant marketing move. I was just talking with a couple of my Xbox friends who saw an advance screening of Halo 3, and they assure me it’s sick (that’s awesome, for you out-of-the-demo folks)."

Social Networks
Social Networks ‘about to let outside developers in’
http://www.businessweek.com/technology/content/feb2007/tc20070213_172619.htm
"Several social networks are about to open up. Facebook—aimed at college students and a pioneer in opening up its APIs—will move its developer program out of beta testing. The company won't say exactly when it will make its software generally available, but says it will be soon. Rivals such as News Corp.'s (NWS) MySpace.com, LinkedIn, Friendster, and Google's (GOOG) orkut are expected to follow suit and open their code to third-party developers this year as well—promising to kick off a spurt of innovation in social networking. "Part of what's exciting about a developer community is you don't know what people are going to do," says Lucian Beebe, director of product management at LinkedIn, which is considering opening up its software. "It offers you the ability to harness innovation.""
Thanks to Nandor Kovacs for the link!

Web 2.0
25 Startups to watch
http://money.cnn.com/galleries/2007/biz2/0702/gallery.nextnet.biz2/
Includes Meebo, Wikia, Dabble, Revision3, Loopt…and – um – 20 others
Thanks to Oliver Hughes for the link!

Satellite Radio
Sirius and XM set for a merger
http://www.brandrepublic.com/bulletins/br/article/633868/us-satellite-radio-firms-sirius-xm-set-11bn-merger/
"Sirius Satellite Radio, the US radio network and home to US shock-jock Howard Stern and Oprah Winfrey, is to buy its rival XM Satellite Radio in an $11.4bn (£5.9bn) merger.
As part of the deal, Sirius buy its US rival XM for $4.6bn in stock creating an $11.4bn combined company.
The move will create the largest satellite radio network in the US, at a time when the growth of the two companies is slowing.
The deal is being proposed in an attempt to bring a wealth of talent under one roof, including 'Sex and the City' author Candace Bushnell, singer Bob Dylan, Major League Baseball and motivational guru Deepak Chopra, whose programmes are split between the services."
Thanks to Sam Tait for the link!

Global Databases
The top ten global databases of information
http://www.businessintelligencelowdown.com/2007/02/top_10_largest_.html
"There are currently organizations around the world in the business of amassing collections of things, and their collections number into and above the trillions. In many cases these collections, or databases, consist of items we use every day.
In this list, we cover the top 10 largest databases in the world:"
Amazon at 8, YouTube at 7, Google only at 4…
Thanks to Nandor Kovacs for the link!

iTunes
Anime sold on iTunes for the first time
http://blogs.pcworld.com/digitalworld/archives/2007/02/anime_makes_its.html
"Japanese animation has finally made it to iTunes. Though some anime companies have made deals with Handheld Entertainment and Google Video, last June's rumour that Toei Animation and Apple were in talks had us wondering when we'd be able to get our anime fix on the big daddy of downloadable movie services."

iProspect University
Erica Schmidt from iProspect writes:
"From February 6-8th the third formal iProspect University was conducted for Isobar sister agencies in Munich Germany. Erica Schmidt, Abigail Reider and Jennifer MacLean of iProspect conducted the organic search training and Alyson Kurlya, Madan Bharadwaj and Hannah Evershed of Isobar conducted the iSEBA/Paid Search training. We had approximately 30 attendees from the following companies:
Diffiniti, Carat UK, Kirowski, Vizeum UK, iProspect Netherlands, NT Buscadores, Hypermedia, Xenion, Bookmark, One Digital, Carat Norway, Carat Denmark
At the end of the training, attendees completed a certification, which if they pass, will enable them to market themselves as iProspect Certified Professionals. I am still in the midst of grading the exams."
Well done to everyone who was there!

The New, New Thing
Mindmeister
http://www.mindmeister.com/
"MindMeister is a collaborative online mind mapping tool - you can capture your thoughts and share them instantly with friends and colleagues."
Thanks to Josh Greenfield for the link!
Like Google Maps for shopping
http://adverlab.blogspot.com/2007/02/visual-mapl-like-shopping-browser.html
"Brilliance. Pure brilliance. BrowseGoods.com, a shopping comparison engine by Dotted Pair that has just launched, works like Google Maps for merchandise. The entire universe of stuff is displayed on one page, and then you can drag it around and zoom in and out. Perfect for shoppers who are not sure about the exact item they are looking for but will know it when they see it."
Sony Ericsson and fashion shows
http://news.bbc.co.uk/player/nol/newsid_6380000/newsid_6383100/6383157.stm?bw=bb&mp=wm
Sony Ericsson is working with street fashion houses in Japan to promote cellphones as fashion items
Thanks to Keith Pinney for the link!
Does anyone else love the new magazine Monocle?
http://www.monocle.com/
"A fresh focus on global affairs, business, culture, design and all you need in life."

Creatives

More at my blog:
http://digital-examples.blogspot.com
EA Sports NBA Live 07 Ads by Freestyle Interactive
http://www.freestyleinteractive.com/submissions06/nba/
"A leading sentiment for this year¹s release of EA Sports NBA Live 07 is ‘Elevate Your Game.’ In order to bring this concept to life in an exciting way within an ad unit, we decided to utilize multiple videos featuring the amazing looking game play. To further strengthen this theme of high-flying superstars, we created a tandem unit that literally has players floating high above the earth. Users pull the players down from the top of the ad to view their respective videos, and the accompanying lifelike physics add a playful element to the interaction."
Thanks to Chris Gatewood for the info!
Hammer & Coop campaign for Mini USA
http://hammerandcoop.com/#
Very cool webisodes, in a Starsky & Hutch / Knightrider sort of style
Thanks to everyone who sent this over, including Martin Bremer!
Google puts ads for Gmail on YouTube
http://www.youtube.com/watch?v=uBbmiQhuAhU
Love them or hate them?
In-Stadium stunt for Shweppes
http://directdaily.blogspot.com/2007/02/quiet-please.html
"Everytime the referee was asking "Quiet please" the first letters of the Scweppes Brand (Schhhhh...) appeared on the score screens of the Masters Arena Stadium"
Official Chelsea FC YouTube page
http://www.youtube.com/profile?user=chelseafc

& Finally
Going to hell in a handcart – Ringtones for your car
http://adverlab.blogspot.com/2007/02/ringtones-for-your-car.html
"Or, simply, Horntones. "The Horntones FX-550 system is the first mobile audio system that allows you to customize the sound of your vehicle’s horn function using virtually any standard audio file."
How would you get the tunes to your car? Elementary. Through a fuel dispenser that "is an Internet-ready, WiFi-capable gas pump with a 15-inch touchscreen and speakers, which enables the transfer of media content to other WiFi-enabled devices""

Si ringrazia per la gentile concessione di Dan Calladine - Isobar Global London

lunedì, febbraio 05, 2007

‘Internet il medium con le più elevate potenzialità di sviluppo nel panorama italiano’

L'Osservatorio FCP (Federazione concessionarie pubblicità) - Assointernet e IAB Italia hanno reso noti stamani i dati relativi ai fatturati del periodo gennaio-dicembre 2006, raffrontati al periodo gennaio-dicembre2005.
In crescita i numeri di dicembre 2006 rispetto al gennaio-dicembre 2005 (+43%); in particolare, la tipologia Ad-banner cresce del 55%; sponsorizzazioni e bottoni del +66%; altre tipologie del +25%; la voce sms del +120%, ma su volumi di fatturato molto bassi; e-mail e newsletter del +9%, mentre le Keywords del +24%.

L'andamento del mese di dicembre 2006, rispetto allo stesso mese del 2005, registra un incremento totale del +32%. Considerando l'andamento di ogni tipologia di prodotto si rileva che la tipologia Ad-banner registra un elevato incremento (+39%); le voci sponsorizzazioni e bottoni e altre tipologie presentano un incremento entrambe del 29%; la tipologia sms non è confrontabile in quanto nel dicembre 2005 non aveva registrato alcun fatturato.
Si registra, inoltre, un incremento nella tipologia e-mail/newsletter (+17%) e una crescita anche per la voce Keywords (+21%). Considerando l'anno in corso, il mese di dicembre 2006 ha registrato un incremento totale rispetto al mese di novembre 2006 (+11,5%).
Le categorie in aumento sono: Ad-banner (+19%), sponsorizzazioni e bottoni (+11%), altre tipologie (+4%), Keywords (+10%). Registrano un calo la voce e-mail/newsletter (-7%) e la categoria sms (-38%). Pertanto la chiusura dell'anno 2006 vede crescere gli investimenti sul mezzo internet a ritmo sostenuto, con una crescita superiore al 50% per le due tipologie a più alto fatturato, Ad-banner e sponsorizzazioni/bottoni. La prima, in particolare, è passata da un fatturato di 3,5 milioni di euro a gennaio 2006, al superamento dei 10 milioni a dicembre 2006.

Layla Pavone, presidente di IAB Italia e managing director di Isobar, ha spiegato: “…Il 2006 ha chiuso secondo le nostre più rosee aspettative dichiarate all'inizio dello scorso anno; 197 milioni di euro rappresenta una cifra importante soprattutto se visto in relazione alle percentuali di crescita sull'anno precedente: +43%”.
“…Questo incremento – ha detto ancora la Pavone - conferma internet come il media con le più elevate potenzialità di sviluppo nel panorama italiano. Considerando poi che la rilevazione che IAB Italia effettua insieme ad Assointernet, con la collaborazione di Nielsen Media Research, copre circa il 75% della raccolta pubblicitaria e nettizzando dai 197 milioni di euro le voci relative al search ovvero il Keyword advertising e il Mobile advertising, la fotografia del mercato degli investimenti pubblicitari sul web ed attraverso l'email advertising è di oltre 215 milioni di euro, dato totalmente coerente con le previsioni di chiusura presentate all'inizio di Novembre 2006 in occasione di IAB Forum”.

Il presidente di IAB Italia ha anche ricordato che “…in questa circostanza il fatturato globale relativo ai Motori di ricerca ed al Mobile advertising per il 2006, stimato con la collaborazione dei principali player di questi mercati, è rispettivamente di 130 milioni di euro e di 15 milioni di euro”.
“Per la prima volta inoltre – ha precisato - abbiamo anche stimato il fatturato della pubblicità relativa alle directories che ha chiuso l'anno con altri 130 milioni di euro. Il totale quindi degli investimenti pubblicitari effettuati dalle aziende italiane sui media interattivi è di circa 490 milioni di euro. Sono passati più di dieci anni dall'avvento di internet in Italia e finalmente oggi possiamo ritenerci soddisfatti dell'andamento di questo settore”.

La Pavone ha concluso, sottolineando la speranza che il 2007 esprima ancora meglio le sue enormi potenzialità in termini di Roi per le aziende.
“Uno dei formati pubblicitari che riteniamo si imporrà con decisione è il VideoSpot, avendo già nel 2006 riscosso grande apprezzamento da parte degli inserzionisti. Anche il Mobile advertising è un veicolo che sta maturando molto velocemente e che andrà certamente ad arricchire la torta della pubblicità interattiva nella logica di un consumatore sempre più dinamico e multi-tasking”.

Massimo Crotti, presidente Fcp-Assointernet, ha dichiarato: “…I dati di chiusura 2006 confermano quanto già prospettato negli ultimi mesi ovvero una chiusura in linea con il successo registrato durante tutto l'anno. Noto tra l'altro come la tipologia Ad-banner confermi la sua importanza strategica nel mix di comunicazione a suggello della positiva evoluzione che questi formati hanno saputo registrare in termini di creatività sempre più accattivanti”.

Crotti ha aggiunto che “…Ogni progetto speciale sul web non può fare a meno del prezioso apporto in termini di contatti e visibilità che questi formati sono in grado di fornire al mercato pubblicitario e la differenza nel 2006 la si è avuta attraverso una sempre più accurata scelta dei formati e dei posizionamenti migliori, fondamentali nel successo di una campagna. Il 2007, ne sono certo, saprà ancor meglio valorizzare questa capacità di scelta e l'offerta, rappresentata dalle concessionarie di pubblicità, farà di tutto per consentire al mercato un approccio distintivo e sempre più quality oriented”.

Fonte: www.key4biz.it

The voice of Dan

Oggi inauguro una nuova rubrica che e' dedicata alla novita' da tutto il mondo che il mio collega Dan Calladine redige ogni mese e che ringrazio per il tempo che riesce a dedicare per tenerci aggiornati.
Credo sia un "cadeaux" apprezzabile che insieme a Dan ho deciso di rendere pubblico per gli aficionados del mio blog :-)
Thank you Dan!!!


TV
Bill Gates – The web will revolutionise TV within five years
http://articles.news.aol.com/business/_a/gates-says-web-will-revolutionize-tv/20070127110009990004?ncid=NWS00010000000001
""I'm stunned how people aren't seeing that with TV, in five years from now, people will laugh at what we've had," he told business leaders and politicians at the World Economic Forum.
The rise of high-speed Internet and the popularity of video sites like Google Inc.'s YouTube has already led to a worldwide decline in the number hours spent by young people in front of a TV set.
In the years ahead, more and more viewers will hanker after the flexibility offered by online video and abandon conventional broadcast television, with its fixed program slots and advertisements that interrupt shows, Gates said.
"Certain things like elections or the Olympics really point out how TV is terrible. You have to wait for the guy to talk about the thing you care about or you miss the event and want to go back and see it," he said."

Mobile
1bn Mobile ads served in 6 months
http://www.wirelessweek.com/article/CA6410949.html
"AdMob says that mobile Web users are drawn to mobile communities and downloading sites, where they have served 1 billion mobile Web advertisements in the last six months.
The United States and South Africa represented the top two countries in terms of mobile Web traffic, with 90 million and 66 million page views per month, respectively. India, the UK and Romania rounded out the top 5.
The top manufacturers’ devices being used to surf the mobile Web were, not surprisingly, Nokia, Motorola, Sony-Ericsson, Samsung and LG. What was surprising was the margin by which Nokia overshadowed Motorola. Three times as many users were surfing the Web on a Nokia device compared to a Motorola device."
Thanks to Christina Buck for the link!

Virtual Worlds
Nickelodeon launches Nicktropolis
http://www.marketingvox.com/archives/2007/01/30/nickelodeon-launches-nicktropolis-virtual-world-for-kids/?rss1
"Viacom's Nickelodeon is today launching a virtual world called Nicktropolis, which will allow kids to play games, watch TV and interact with Nickelodeon characters as well as each other online.
Nicktropolis, which has been in development for the last 18 months, will be aimed at 6-14-year-olds; Nickelodeon execs expect the site to be especially popular with 9-12-year-olds, given the number of online games available, CNET writes. Nickelodeon says there will be no advertising on the site at launch - but that ads will be added later."
Swedes to open embassy in Second Life
http://www.marketingvox.com/archives/2007/01/31/sweden-to-open-second-life-embassy/?rss1
"Sweden plans to be the first country to open an embassy in the virtual world.
According to Reuters, the embassy will be called House of Sweden and is modeled after the country's new embassy in Washington.
It will open in a couple of weeks, and "will have answers to questions on all aspects of Sweden," said Olle Wastberg, general director of the Swedish Institute."
Spanish Charity put homeless kid in Second Life
http://www.boingboing.net/2006/12/05/homeless_kid_in_seco.html
"From December 4 on, the Spain-based NGO Mensajeros de la Paz will be present in the virtual world of Second Life as a homeless teenager avatar named MensajerosDeLaPaz Jubilee. The kid hasn't any land nor properties, except for a cardboard box, some newspapers and a sign that says: 'Help a child have a second oportunity in his First Life.'"
"The action is intended to reach out for young people, and ask for help for abandoned and abused children in developing countries in South America and Africa," says Ana de la Calle, a communications representative of the organization."

Web 2.0
Mainstream adoption of Web 2.0 features is close
http://www.readwriteweb.com/archives/mainstream_media_web20.php
"It appears that we are nearing a tipping point for the mass adoption of prominent web 2.0 services, like digg and del.icio.us. Endorsement by mainstream media opens these services up to millions of people who otherwise would either not know about them, or not take them seriously. So these are not just links, these are literally endorsements - or recognition of additional value for mainstream media."
Thanks to Lynette Webb for the link!
28% of American web users ‘tag’
http://www.pewinternet.org/PPF/r/201/report_display.asp
"Just as the internet allows users to create and share their own media, it is also enabling them to organize digital material their own way, rather than relying on pre-existing formats of classifying information.
A December 2006 survey has found that 28% of internet users have tagged or categorized content online such as photos, news stories or blog posts. On a typical day online, 7% of internet users say they tag or categorize online content."

Guerrilla Marketing
‘Adult Swim’ marketing devices cause bomb scares in Boston
http://www.lostremote.com/2007/01/31/boston-crippled-by-aqua-teen-hunger-force/
"It’s enough to make you rethink the term "guerrilla marketing." Police, bomb squads, the feds, the Nuclear Regulatory Commission and more all converged on Boston Wednesday because of … a "mooninite." Viewers of Cartoon Network’s "Aqua Teen Hunger Force" immediately recognized the "devices" as LEDs put on a circuit board and powered by some batteries. The police and the media, however, had the event play out as though there were 10 bombs (and then 10 "hoax bombs") planted suddenly around Boston. Turns out the devices had been up for weeks. And not just in Boston, but in New York, Los Angeles, Chicago, Atlanta, Seattle, Portland, Austin, San Francisco, and Philadelphia, according to Turner Broadcasting, the parent of the Cartoon Network."

Blogging
Newspaper blogs grow – as users look for more meaningful content
http://www.huffingtonpost.com/blake-fleetwood/exclusive-nytimescom-up_b_39948.html
"Traffic to the top ten newspaper blogs more than tripled over the last year, reaching 3.8 million in December. The implication from the data seems to be that the Internet audience is searching for meaning and analysis and a point of view, as opposed to mere breaking news. Whether newspaper blogs, with restricted access, will substantially BIGFOOT and drive out the independent - more inclusive and diverse - blogs is a question that the market will answer in time.
Are 1,000 bloggers posting more attractive than a half a dozen? Can they come up with new, uncovered and unexpressed opinions and facts not written about in the MSM?"

Yahoo
Yahoo to create special content areas for entertainment brands, independent of the producers
http://www.paidcontent.org/entry/yahoos-branded-universe-unfolding/#When:06:27:00Z
"Yahoo has announced some more details in a press junket at Sunnyvale, picked up by ClickZ. The idea is: Branded Universes will collect the various media within the Yahoo network at a single location focused on a brand selected by Yahoo.
It has selected the first six of the supposed 100 it plans: video games "The Sims" and "Halo," TV shows "Lost" and "The Office," and franchises Harry Potter and Transformers. Interestingly, Yahoo is not allowing marketers a voice in this, nor seeking licensing for the content. It will not try to monetize these sections until a later date, the company said."

Superbowl Weekend

NFL to sell highlights on iTunes
http://www.mediaweek.com/mw/news/interactive/article_display.jsp?vnu_content_id=1003539489
"The NFL will begin selling highlight packages from Super Bowl XLI via Apple’s iTunes Music store beginning Monday Feb. 5, the day after the big game.
Fans will be able to purchase extensive highlights as well as exclusive NFL Network content for the standard $1.99 per download fee. Included will be a wrap-up show, hosted by NFL Network commentators Rich Eisen, Steve Mariucci and Deion Sanders, which features post-game reaction and analysis that will not be available to the majority of TV households, given the network’s limited distribution."

The Old, Old Thing
In the week of Vista, some screen shots of different Microsoft operating systems
http://blog.wired.com/wiredphotos31/2007/01/windows_10.html
Thanks to Dan Green for the link!

The New, New Thing

Senduit – a fantastic, free FTP service
http://www.senduit.com/
Works really well, but probably best not for confidential stuff…
Custom-print M&Ms
http://www.mymms.com/customprint/index.asp

Creatives
More at my blog:
http://digital-examples.blogspot.com
Sneak preview of the new Guinness TV campaign
http://www.youtube.com/watch?v=IQDjynOzgCk
Guinness is to launch the next phase of its 'Good things come to those who wait' advertising campaign on 5th February, with a £2.5 million marketing push across TV, cinema, online, and digital out-of-home.
The new ad, called 'Hands' has been created by AMV BBDO using stop frame animation shot in black and white. It shows one pair of hands waiting in anticipation for a pint of the Irish stout. Media planning and buying is being handled by Carat.
Thanks to James Neill and James Gyngell for the info!
New Nokia Pjotro campaign
Nokia Nseries proudly presents: Pjotro vs. DJ eFFeX Pjotro - The man with the musical suit
has returned to stake his claim against a new challenger! Human beatbox prodigy
DJ eFFeX has appeared, and he wants in on the title of "I am my Music". Become a part of the
interactive online battle and create your own version of the outcome at www.pjotrovsdjeffex.com
There's also a cheesy theatrical trailer for the site here:
http://www.youtube.com/watch?v=lSsB4SJ672c&eurl=
Thanks to Per Hansson for the info!
Wii want cricket – a viral campaign to persuade Nintendo to do a Wii cricket game
http://wiiwantcricket.com/

& Finally
San Francisco Chronicle put angry reader rants up as podcasts
http://www.sfgate.com/cgi-bin/blogs/sfgate/detail?blogid=5&entry_id=12853
"We listen to them and read them, and we think some of the more interesting and unusual ones are worth sharing. So, today, we're starting a new feature to showcase these communications. It's called, "Correct Me If I'm Wrong.""
Thanks to Lynette Webb & Steve Lawson for the link!

mercoledì, gennaio 31, 2007

Ciao Bianca

"Ponte dell’Arcobaleno".
Quando un animale che è stato particolarmente vicino a qualcuno muore, egli va al Ponte dell’Arcobaleno.
Lì ci sono prati e colline per tutti i nostri amici speciali, cosicché essi possono correre e giocare insieme.
C’è tanto cibo, acqua ed il sole splende e i nostri amici stanno bene e sono al caldo.
Tutti gli animali che erano malati o vecchi riprendono salute e vigore, così come quelli a cui è stato fatto del male o che si sono feriti vengono risanati, proprio come noi ce li ricordiamo nei nostri sogni di tempi e giorni ormai passati.
Gli animali sono felici e contenti, eccetto che per una piccola cosa: tutti provano nostalgia verso qualcuno davvero speciale che hanno dovuto lasciarsi alle spalle.
Tutti corrono e giocano insieme ma viene il giorno in cui uno si ferma improvvisamente e guarda all’orizzonte. I suoi occhi scintillanti sono attenti, il suo agile corpo freme.
All’improvviso comincia a correre fuori dal gruppo, volando sopra l’erba verde; le sue gambe lo spingono sempre più veloce.
Sei stato avvistato e quando tu ed il tuo amico speciale finalmente vi incontrate, tutto è gioia e non vi separerete mai più.
La pioggia di baci felici sul tuo viso, le tue mani che accarezzano nuovamente l’amata testolina, tu che puoi guardare ancora negli occhi sinceri del tuo animale che da tanto se ne era uscito dalla tua vita ma che mai era stato assente dal tuo cuore.
Ora attraversate insieme il Ponte dell’Arcobaleno...
Autore ignoto

venerdì, gennaio 26, 2007

Questione di Style o i tempi sono maturi?

Stamattina sono stata ad un business breakfast meeting veramente chic, ben organizzato e giusto nella scelta dell'orario -dalle 9.30 alle 10.30- per chi, come me, ha difficolta' a gestire l'agenda e fare incastrare tutti gli appuntamenti.
Si trattava della presentazione del nuovo sito di Conde' Nast, Style.it che integra i siti Vogue; Glamour e Vanity fair.
Ora, non voglio fare pubblicita' a nessuno, la mia neutralita' e' fuori discussione. Con questo mio post ma volevo solo segnalare che l'aria che si respirava stamani era frizzante ed entusiasmante. Sembrava una di quelle presentazioni che si fanno, che so a New York, con moltissimi clienti, veramente interessati a capire le potenzialita' di questo nuovo prodotto editoriale, in un'atmosfera very professional e con quel tanto di opulenza che era un po' di tempo che non vedevo. Opulenza che va nella direzione di Internet e dell'advertising online, e siccome c'erano molti rappresentanti di due categories, fashion e beauty, che hanno sempre un po' snobbato Internet o meglio la pubblicita' su Internet credo che siano veramente cambiati i tempi...finally
:-)

domenica, gennaio 07, 2007

Il futuro sostenibile si basa sulla fiducia

Benritrovati e buon 2007.
Varie volte nel corso degli ultimi mesi ho accennato al concetto dell'importanza della variabile temporale come unico vero bene prezioso della nostra esistenza e, dopo due settimane di stacco ovvero di vacanza e di riposo mi rendo conto di quanto sia assolutamente determinante il tempo in ogni aspetto della mia vita.
...a proposito del tempo, sto ultimando di leggere un libro che mi e' stato regalato da una persona a me molto cara, si intitola "Il futuro che gia' c'e' (ma ancora non lo sappiamo)" scritto dal Professor Vito Di Bari.
Nell'ultimo capitolo dedicato al lavoro, fra i vari argomenti tutti molto interessanti, il Professor Di Bari accenna del concetto di fiducia come base di un rapporto vincente fra azienda e cliente ed io sono totalmente d'accordo. Credo che nel nostro Paese piu' che in altri, e il Professor Di Bari lo sostiene, manchi oggi quell'energia positiva e costruttiva che nasce da una relazione basata sulla fiducia fra le persone. Ogni giorno si respira un'aria di scetticismo se non di malafede nei rapporti azienda cliente, fra cittadino e istituzioni, che in molti casi si traduce in una gestione del business infelice, dove regna l'avarizia nella collaborazione anziche' la generosita', e che inevitabilmente abbassa il livello di produttivita' e di redditivita'. Per fortuna esistono anche le eccezioni in ambito di relazioni come si suol dire "win-win". Sarebbe interessante poterne fare una raccolta, una sorta di show-reel pubblico a vantaggio di tutti.

domenica, dicembre 17, 2006

Giornalisti qua, giornalisti la'

Mentre i giornalisti italiani si occupano di scioperare, togliendo la loro firma agli articoli, a causa dell'inasprimento del conflitto sindacale legato ai rinnovi contrattuali oltre che per protestare contro le trattenute sulla tredicesima decise dalla FIEG per gli scioperi fatti durante l'anno http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_2054577763.html
Il Time dedica la copertina di uomo dell'anno all popolo della rete. In copertina, nessun volto famoso, come nelle passate edizioni, ma uno specchio: "Perché riflette letteralmente l'idea che voi, non noi state trasformando l'era dell'informazione", afferma in un comunicato il redattore capo Richard Stengel.
http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,1569514,00.html

giovedì, dicembre 07, 2006

IAB EUROPE SUPPORTS THE COUNTRY OF ORIGIN PRINCIPLE IN EUROPE

IAB EUROPE signs Cross-Industry Declaration


IAB Europe CALLS ON MEPS TO STOP MEMBER STATES INTERFERING IN FREE CIRCULATION OF INTERNET AND MOBILE CONTENT
INDUSTRY DECLARATION PUBLISHED IN ADVANCE OF FIRST READING VOTE ON AMS/TVWF, 11-14 DECEMBER
Safeguarding the principles of mutual recognition and country of origin is the most effective way of ensuring that consumers are provided with the widest choice of innovative media services by thriving European media, information, technology and entertainment industries
IAB Europe joins Europe’s media and internet industry in calling on MEPs to reject proposed amendments to the draft audiovisual media services directive that would give individual Member States a possible derogation to the country of origin principle laid down by the Commission’s original text. MEPs cast their First Reading vote on AMS in the December Plenary (11-14/12).
The IAB EU joins nearly 60 signatories from the media and Internet world in presenting a Declaration to MEPs this week where the key message is to "call on Members of the European Parliament to ensure that one Member State cannot raise objections to programmes and on-demand internet based services or the advertising which supports these services from another Member State on the very broad grounds of "general public interest". IAB Europe fears that this derogation gives Member States carte blanche to summon up "general interest" as an excuse to block any content from other countries. Areas in danger include advertising and marketing to children where some Member States impose national bans on their operators. IAB fears that giving Member States a right to interfere would completely undermine the integrity of the directive.
Country of Origin, argues the media and internet industry, provides the level of legal certainty necessary to encourage companies to exploit opportunities afforded by the internal market.
New on-demand services on the internet and via mobile need legal certainty. It is not acceptable for providers never to know until the day they launch a service which laws they will be subject to. Without this principle of mutual recognition based on home country control, media service providers will be subject to content control from outside their own jurisdiction.
IAB Europe maintains that such derogation would be completely at odds with the notion of an internal market and must be rejected to safeguard the future viability of Europe’s media services.
www.iabeurope.ws

domenica, novembre 26, 2006

Google e Internet caccia alle streghe

Siamo nell'arco di 48 ore ripiombati nel Medio Evo. Si Signori, siamo di nuovo nel Medio Evo dell'informazione ed e' partita la caccia alle streghe.
La classe politica, il quinto potere, il sistema giudiziario italiano stanno dimostrando la loro totale inadeguatezza nell'occuparsi di una problema come quello dell'informazione via internet.
E la dimostrazione di questa incapacita' totale di gestire la situazione si e' palesata proprio con la vicenda del video della violenza sul ragazzo handicappato, dove anziche' analizzare il problema nella sua evidenza dal punto di vista sociologico e psicologico-ovvero perche' quattro adolescenti decidono di picchiare un loro compagno piu' debole e indifeso riprendendo la scena con cellulare e poi renderla pubblica? - ci si sta focalizzando su un altro versante che e' di tutt'altra natura.
Insomma, non so se mi spiego ma siamo davvero la paradosso: si e' perso di vista l'obiettivo, si da' la colpa a Google, ad Internet che hanno fatto la stessa funzione che avrebbe potuto avere un qualunque altro veicolo -che so una chiavetta USB recapitata alla sede dell'Ansa attraverso un corriere- anziche' andare una volta per tutte a fondo del problem della generazione dei teen-agers sempre piu' in balia di una societa' che di tutto si occupa fuorche' di loro.
L'establishment si e' rivelato in tutta la sua incapacita' di rapportarsi con la vita reale. E per dare l'impressione di sapersene occupare ha deciso di emettere una condanna nei confronti di Internet senza nemmeno conoscerne le funzionalita'.
Come dire, si sta colpevolizzando il vettore (il corriere, se si fosse trattato della chiavetta Ubs inviata alle sede dell'Ansa) anziche' domandarsi ed andare a fondo del perche' si sia verificato un atto come quello della scuola di Torino.
Aiuto! Ma in che Paese viviamo???
Ma come non preoccuparsi del fatto che sia partita l'ennesima campagna TV anti-internet, nata e strumentalizzata con lo "scandalo" Google? ...Telegiornali che parlano tangenzialmente delle nefandezze di quattro giovani disgraziati, puntando il dito su Google piuttosto che approfondire le cause della "degenerazione" di questi ragazzi.
Ma come si fa a questo punto a non assumere un atteggiamento di difesa della liberta' dell'informazione che nessun altro media al di fuori di internet e' in grado di garantire?
Ma come non dire allora che la causa di questo ed altri raccapriccianti episodi di violenza siano in gran parte dovuti ai modelli comportamentali che oggi offre la TV ai minori?
Come non denunciare questa TV che e' allo sbando e che ne se frega altamente di rispettare le fasce protette, mandando on air programmi allucinanti, che contengono sesso, violenze verbali e fisiche, proposti qualunque ora della giornata?
Vorrei lanciare un appello a tutti i miei colleghi ed e' quello di creare immediatamente un Comitato permanente per l'informazione su Internet che possa essere il punto di riferimento per far conoscere alle istituzioni giudiziarie, politiche e agli organi di informazione il valore e le peculiarita' della rete.
Questa caccia alle streghe non ha nessun fondamento e il Medio Evo e' cosa di 500 anni fa. Indietro non si puo' tornare, si puo' solo avanzare.

sabato, novembre 18, 2006

Second Life

Ultimamente i media hanno ripreso a dedicare grande attenzione ai fenomeni sociali ed alle "conversazioni" che avvengono in rete.
Questa settimana su L'Espresso c'e' un articolo dedicato a Second Life www.secondlife.com
Ora non voglio parlarvi di Secondlife dal punto di vista marketing e advertising, potrei raccontarVi del fatto che per adidas Isobar ha aperto un negozio in Linden Town...ma non e' questo davvero di cui vi voglio parlare...le mie domande sono perche' e come si fa?
Perche' secondo Voi 1, 5 milioni di persone hanno deciso di vivere un seconda vita in Linden Town?...e poi, come fanno a passare molte ore della loro giornata in Linden Town?
Io ho acquisito la cittandinanza in Secondlife, mi chiamo Layla Santos, e l'ho fatto per una questione professionale, ma vi assicuro che pur avendo un committment cosi' forte, non riesco a viverla.
Eppure sembra siano tutte persone "normali" i cittadini di Linden Town, ma come fanno?...forse che li' in Linden Town abbiano inventato la macchina del tempo e ancora noi non lo sappiamo?

domenica, novembre 12, 2006

Il vanghetto dove lo metto?

Ok....passata la crisi iperglicemica che qualcuno di voi, conoscendomi, avra' sicuramente ravvisato nel mio precedente post ;-)
sono di nuovo qui perche', avrei voluto parlarVi del Vanghetto, ma invece no, non posso...non l'ho trovato neanche su
http://it.wikipedia.org/wiki/Speciale:Search?search=vanghetto

Con tutta la delicatezza che sarebbe stata necessaria per parlarvi di questo scottante argomento, il vanghetto, comincio col dire che la storia sui fondatori di Yahoo la si puo' trovare qui
http://docs.yahoo.com/info/misc/history.html
http://www.mediamente.rai.it/mmold/english/bibliote/biografi/y/yang.htm
e che Jerry Yang pur essendo nato a Taipei ha fatto tutti gli studi negli USA e dunque possiamo attribuire la nascita di Yahoo alla formazione delle scuole americane, non cinesi.
Chissa' se attraverso un neologismo dato dall'unione delle due parole si possa trovare qualcosa che ci spieghi meglio la storia e l'utilita' dello "Yanghetto".
Chi e' stato al Convegno dell'8 mattina di IAB Forum, sa esattamente a cosa mi sto riferendo.
Ironia a parte ho trovato l'intervento di Giulio Malgara allo scorso IAB Forum interessante da un lato ma preoccupante dall'altro. Per carita', tanto di onore a chi e' stato capace di creare un'azienda di successo come la sua Malgara Chiari & Forti SpA
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/07_Luglio/06/rai.shtml ed e' stato insignito della laurea ad honorem oltre che del cavalierato della Repubblica, ma come si puo' pensare di dire, senza suscitare alcuna reazione di sgomento, davanti ad un pubblico di professionisti della comunicazione, che Internet va bene sostanzialmente per comunicare prodotti come il vanghetto? Come si puo' sostenere una tesi che, se solo fosse vera per meta', metterebbe in ginocchio una buona parte dell'economia mondiale?

Caro Dottor Malgara,
mi rivolgo direttamente a Lei. Vorrei rassicurarla sul fatto che gia' dagli atti di IAB Forum 2006, senza dover andare a tirare fuori centinaia se non migliaia di ricerche sull'argomento, e' possibile farsi un'idea di quanto importante ed indispensabile sia diventata internet per tutte le aziende italiane ed internazionali. Internet e' un asset centrale nella comunicazione d'impresa, certo anche per quell'azienda che nel Nord-Est del nostro Paese ha fatto la sua fortuna producendo il vanghetto, ma provi a pensare anche alla Procter & Gamble che ha deciso di pianificare advertising sui siti di social networking (nella fattispecie My Space) per promuovere il nuovo deodorante Secret Sparkle
http://www.nytimes.com/2004/12/03/business/media/03adco.html?ex=1259902800&en=1fddda6e4765b380&ei=5088&partner=rssnyt
Ecco uno stralcio dell'articolo del New York Times: "...But P.& G. has decided that mass marketing will keep losing effectiveness as media choices and consumer control grow, so it has made charting new paths to consumers a priority.
"This is the first time we've tried this," said Michelle Vaeth, a communications director at Procter & Gamble in Cincinnati. "We really hope it works, because we recognize that MySpace.com is a growing and important player in the social networking Internet space."
Social networking sites, particularly those friendly to music fans, are a growing destination for the company's target audience. "We have to be where they are in this online world," Ms. Vaeth said..."
Oppure, dia per cortesia un'occhio a questi risultati della ricerca condotta in Olanda da Forrester per Unilever e il prodotto Dove che prova quanto sia efficace ed efficiente l'advertising online per un prodotto mass-market come il sapone
http://www.forrester.com/Research/Document/Excerpt/0,7211,36740,00.html

Di certo Internet e' cosi' flessibile ed efficace, a differenza del vanghetto per quel poco che ne so, da poter soddisfare gli obiettivi di marketing e di comunicazione di qualunque azienda e qualunque prodotto. E non lo dico io, lo dicono manager che ogni giorno fanno i loro conti con il famigerato ROI.
Comunque mi rendo assolutamente conto del fatto che e' ancora necessario fare cultura ed e' per questo che Iab e tutti i professionisti di questo settore della comunicazione interattiva si mettono a totale disposizione del mercato per poter dimostrare con fatti oggettivi che in un ambiente confortevole com e' l'online, c'e' spazio per tutti e che questo "spazio" puo' essere sfruttato al meglio con risultati molto positivi.
Tra l'altro, consapevole proprio del fatto, come diceva Lei, che dobbiamo ancora fare molta cultura, proprio il primo di dicembre saro', insieme ad altri validi professionisti del settore, a Udine per un Convegno Aipem dal titolo "Comunicazione Innovazioni per l'uso"
http://www.aipem.it/
Il nostro compito e' quello di mettere a fattor comune la nostra esperienza e competenza, il compito delle aziende che investono in pubblicita' e' pero' quello di sfruttarla.
E' anche una questione di competitivita' del nostro Paese rispetto alle economie degli altri Paesi che non hanno alcuna intenzione di sedersi sugli allori come invece -ogni tanto- mi viene da pensare stia capitando alla nostra fantastica ma ultimamente pigra e priva di grinta bell'Italia.

Post IAB Forum 2006 dalla mia prospettiva

E' stata una impresa fantastica...e' stato un po' come mettere in piedi una piccola Societa' in tre mesi...business plan, conti economici, creazione del "prodotto", ricerca partner, ricerca sponsor, ricerca/contatto del target, campagna di promozione, lobby, public relations, rapporti con la stampa, tracking e reporting delle attivita'...faticoso, intenso, ma al tempo stesso gratificante e divertente...soprattutto perche' al di la' dei risultati, ho lavorato con un team di persone eccezionali, appassionate, determinate, solidali, disposte ad impiegare il loro tempo e le loro intelligenze perche' tutto funzionasse al meglio. Difficile perche' ogni minuto era prezioso, la tensione era alta e non c'era tempo per rilassarsi nemmeno per un attimo...visto che nel frattempo ognuno di noi doveva anche dare priorita' al proprio "vero" lavoro.
Alla fine venerdi' mi sono commossa, e i miei colleghi di Isobar lo sanno, lo hanno visto... forse per la grande pressione sopportata in questo periodo, forse per la grande dimostrazione di stima e di affetto che mi hanno dato...
L'emotivita' che era stata "blindata e arginata" perche' non c'era, purtroppo, molto tempo per cedere alle "debolezze umane" ha avuto il sopravvento e quando l'adrenalina ha lasciato posto all'endorfina, solo a quel punto sono riuscita a rendermi conto che potevo "mollare" un po' del mio self-control perche' tutto era andato bene. E allora mi sono sentita una persona felice e fortunata per quello che sono, per quello che faccio, perche' sono circondata da persone uniche, eccezionali dal punto vista umano prima ancora che professionale, che, come me, credono profondamente nelle cose che fanno.
E' cosi', secondo me, che si costruisce un'impresa di successo, con la testa e con il cuore.
Grazie a tutti e arrivederci al prossimo anno...
btw, ho gia' alzato "l'asticella" degli obiettivi per iniziare a lavorare ad un progetto ancora piu' "grande". Giusto per non correre il rischio di annoiarsi neanche un po' :-)

www.iabforum.it
http://iabforum.blogosfere.it/